martedì 27 febbraio 2018

Uno strano paese

L'Italia è davvero uno strano Paese; ogni anno spedisce a Londra migliaia di giovani laureati per fare i lavapiatti e mantiene i clandestini a vivere in albergo. E' un Paese che lascia i propri concittadini colpiti dalla tragedia del terremoto a dormire in container ma ospita i profughi in centri di accoglienza come quello di Villa Camerota, che ho visitato lo scorso settembre: una villa rinascimentale immersa nel verde a due passi dal centro storico di Firenze. A Rapallo gli immigrati dimorano presso l'Istituto delle  Orsoline , una struttura residenziale di lusso e hanno a disposizione: spiaggia privata, campetto di calcio,palestra, wi fi e il pocket money per affrontare le spese di tutti i giorni. Poi il Governo non trova i soldi per sistemare gli esodati, lasciati senza lavoro e senza pensioni.
L'accoglienza dei clandestini costa alla collettività 4 milioni di euro all'anno ma queste sono solo le cifre ufficiali. Quelle reali non le conosce nessuno, ma sono molto più alte. Il Governo provvede alle spese della Marina Militare e della Guardia di Finanza per le operazioni in mare, di cui non è dato di conoscere il costo. Sappiamo però che questo stesso Governo non trova le risorse per pagare la manutenzione e la benzina per le auto dei Carabinieri. Si distaccano migliaia di poliziotti per le operazioni di identificazione, con costi non irrisori, mentre la Mafia spadroneggia in Sicilia e la 'Ndrangheda nel Nord.Non si conoscono nemmeno i costi aggiuntivi affrontati dal sistema sanitario nazionale per la gestione dell' emergenze  migranti: in compenso i pronto soccorso degli ospedali sono al collasso. Non c'è più da  meravigliarsi di nulla in un Paese dove gli italiani sono tenuti  a raccogliere gli escrementi dei loro cani, mentre gli stranieri ospiti cagano sui marciapiedi.

                                                      Enrico Montermini

CUORE POPOLARE, come annunciato, tenterà di assumere sempre più una veste culturale, sociale, politica di discreta levatura. Chiunque voglia collaborare al progetto potrà inviare i propri interventi a " cuorepopolare2018@libero.it".  Il primo l'ho ha fatto Enrico Montermini. Aspettiamo i vostro.