domenica 21 febbraio 2016

Ragioniamo pacatamente...

Oggi, 21 febbraio 2016, sarebbe dovuto essere il 52° giorno dell'avvenuta consegna dell'opera "Fogne in località Tuoro/Quattroventi" ed invece, sfogliando l'albo pretorio del Comune di Raviscanina troviamo la determina che porta il numero RG n 7 del 16 febbraio scorso, a firma dell'assessore responsabile del servizio tecnico sig. Antonio Masiello.
A questo punto si può affermare senza ombra di dubbio che non ci si capisce più niente !!!
Ma procediamo con ordine e ......pacatamente.
Che l'amico, simpaticone assessore, Masiello non capisce un fico secco del servizio che dirige, sotto l'aspetto tecnico chiaramente, lo dice anche lui tanto che si è fatto affiancare dall'ing. Furno e, questa, è una cosa legittima perchè, al giorno d'oggi, v'è bisogno effettivamente di avere al proprio fianco un tecnico del settore proprio per la jungla di leggi, leggine, circolari e disposizioni varie che vengono emanate giornalmente dai tanti soloni incaricati ad ingarbugliare le cose e a far scattare gettoni e consulenze varie per aggravare il debito pubblico dello Stato a più non posso, ma che poi si confezionasse una determina come la RG nr.7 credo che si sia superato ogni limite che una mente normale possa concepire. Infatti, la determina in questione, come se nulla fosse accaduto,  revoca l'aggiudicazione dei lavori (fogne Tuoro/Quattroventi) all'impresa Heraclius Appalti Srl (seconda classificata dopo la Malinconico Spa -prima arrivata) ed affida i lavori alla terza posizionata la Nej Donadio Srl. Il tutto come se la lettera della Regione Campania che stoppava la prosecuzione della procedura perchè non rendicontati i lavori  che dovevano, a loro volta, essere ultimati entro il 31/12/2015, non fosse mai arrivata e non ci si fosse ancora resi conto che l'appalto di ben 3.225.000,00 euro è andato perduto a meno che, così come affermato dal Governatore De Luca, non sarà rifinanziato con i prossimi FSE europei quando cioè a Raviscanina, accantonata un'opera, si dovrebbe concorrere per il finanziamento di un'altra. Invece si ricomincia sempre d'accapo.......
Come se non bastasse, inoltre, nella stessa determina, chiesto ed acquisito il parere all'ufficio Ragioneria,  si legge testualmente: " Non può essere approvato il visto contabile attestante la copertura finanziaria dell'opera in quanto il termine per concludere i lavori e per rendicontare le relative spese era fissato al 31.12.2015 (termine di ammissibilità delle stesse) ai sensi dell'art.56,paragrafo 1 Regolamento CE n.1083/206 dell'11/07/2006.
Alla data odierna quindi manca il presupposto giuridico di ammissione al finanziamento. F.to Il Responsabile del Servizio Finanziario rag. TARFANO Loredana.
Incredibile !!! E' tutto scritto !
Dallo stesso Palazzo Municipale. 
Ora, come prima detto, che Tonino Masiello non abbia concepito una determina del genere è fuori discussione. Chi ha confezionato questo documento e poi l'ho ha fatto firmare dal buon Tonino ci dovrebbe spiegare quale è la strategia per uscire da questa situazione e quale utilità la determina in questione possa apportare all'utilità del Comune di Raviscanina. Siamo pronti a fare mea culpa ed ad intervenire con un articolo di elogio alla mente che ha concepito un atto di questo tipo e, se è possibile, sapere se il Sindaco di tutto ciò è stato reso edotto e se ha avuto il tempo, a margine della sua opera di rappresentanza alabardata, di concepire la strategia stessa.
Questa situazione già ha portato a due ricorsi al TARdella Campania di due ditte escluse e la nomina dell'avvocato Labriola, per 16,000,00 euro come parcella. Non sappiamo come andranno a finire i ricorsi e qualora,(tocchiamo ferro) dovessero andar male per il Comune creiamo un default su default
e poi staremo bene acconci per i prossimi cinquanta anni.
Attendiamo una risposta, una spiegazione, un segnale, un qualcosa che ci spieghi l'atto RG 7 del 16/02/2016. 
 Ai consiglieri di maggioranza inutile chiedere visto che sono così presi a mantenere le posizioni.
A quelli di minoranza, invece, pure, tesi come sono ad ereditare il pacchetto elettorale !
E, allora, stiamo veramente freschi con questo  drappello di benpensanti e di buoni amministratori.

                                                   Costantino De Cristofano

P.S. Ma se la nuova ditta che ha preso i lavori, la Nej Donadio, cominciasse, una volta registrati gli atti, i lavori stessi........ chi pagherebbe ?
Che confusione !!!
Abbiamo ragionato pacatamente perchè le sorti del Comune sono veramente in pericolo. Speriamo di uscirne con le ossa rotte meno possibile.