sabato 22 giugno 2013

Raviscanina, merita Anastasio Napoletano Sindaco?

Già dalle prime ore dalla sua elezione, l'ho visto agitato,  impegnato, proiettato, risoluto,determinato! Gli ho detto subito "calmati, cinque anni sono lunghi e le forze vanno ponderate" ma è stato tutto inutile, ha ripreso peggio di prima dalla mia raccomandazione!
 Dopo qualche giorno, dopo, cioè, avere varcato le soglie del Palazzo municipale ed aver visto qualche carta in arrivo e parlato con la segretaria comunale, una completa desolazione:" non solo non si vede un becco di un  cents e, questo era prevedibile visti i tempi, ma esistono debiti a rotta di collo.....un'immensità !"mi ha detto E, sempre io, "finora si sono succeduti Sindaci locali che pensavano solo a se stessi, alla loro rielezione, a come conservare il compare, l'amico, l'elettore e, quindi, non badavano a spese. L'ultimo debito, ho saputo, sono stati  i 1.600 euro per le divise alla protezione civile! Da amministratore in servizio solo per i certificati di nascita e per l'ordinaria amministrazione.
Col passare dei giorni, ho visto ancora da lontano Anastasio  che correva e preoccupatomi del se fosse successo qualcosa, l'ho inseguito fino al Canale (contrada, s'intende) e senza che aprissi bocca  mi ha detto:"Manca l'acqua, guarda che perdita oltre misura si trova a questo posto". "Certo, gli ho risposto, quando ti dicevo che neanche l'ordinaria amministrazione, quella coppa, coppa, per intenderci, è stata fatta, non mi credevi e adesso ti rendi conto di persona"  e, così, capii il perché di quella corsa.
Ritornando alle mie cose feci mente locale nel ricordare un Sindaco che corresse, materialmente, per risolvere il problema della popolazione e non riuscii che ricordare solo  il povero Mario Fattore  che ci rimise la pelle!
Alla sera, nel fresco del  giardino di casa sua, cercai ancora di incontrare Anastasio e di raccomandargli di affrontare i problemi col sangue freddo perché, ormai, dovevamo affrontare altre ed altre battaglie e, per il bene di Raviscanina,  ci occorreva che stesse  in gran forma! Seppi anche che Mario Macaro, così come aveva sistemato la piazza e, poi, trasportato la sporcizia del cimitero e sistemato tante buche, si era prestato gratuitamente!E ciò col disappunto dell'opposizione!
A questo punto sono entrato nella piena consapevolezza  che i raviscaninesi non si sono espressi mai così bene come stavolta. Inorridisco a pensare se ci fossero stati i nostri avversari ad amministrare in queste condizioni come avrebbero affrontato il problema!!!
La G.M., poi, ha incominciato a lavorare di buona lena ed ho appena appreso di certe delibere importanti per salvaguardare lo stipendio ai dipendenti e quella ancora importante di rinunciare a qualsiasi indennità da amministratori! Tutto secondo programma, ovviamente!
Qual'è, a questo punto, il pericolo a cui si va incontro con un Sindaco effettivamente operaio del genere?
Pensate, cari amici, che qualche giorno fa una autorevole signora ha chiuso l'acqua a casa propria ed è poi andata a protestare dal Sindaco che mancava questo importante liquido nella stagione estiva. Ovviamente, Anastasio in compagnia di Macaro, si è recato dalla contestatrice a verificare il danno visto che tutta la zona era coperta dal servizio idrico proprio in quelle ore ed ha scoperto, invece, che il contatore era stato ermeticamente chiuso e ciò con ritrosia della padrona di casa che non voleva che si controllasse.
Questa la dice lunga, unitamente a chi monitorizza (giustamente) il servizio, sulla  volontà di Raviscanina che possa meritare un Sindaco come Anastasio e ciò anche alla luce di quanto si farà in questo tempo amministrativo; sembrerebbe che si plauda alla ricerca di chi non faccia niente e che magari non lo faccia fare anche a chi lo voglia fare.
Ma una considerazione ci conforta ed è quella  che 523 cittadini, scevri da qualsiasi  influenza di chi è rimasto fuori dalla competizione, hanno scelto la strada del progresso e della civiltà.
                                                                           Costantino De Cristofano

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