lunedì 21 luglio 2014

SIAMO FALLITI!

Ebbene, si.  Siamo falliti! 
A volte si dice, riferendosi  ad un qualcosa di negativo," a chi poteva capitare se non a me" per sottolineare  una profonda scalogna cui si ritiene di essere portatore. Stavolta, invece, vi è qualcosa di più concreto e, cioè, un fallimento totale di bilancio, di identità, di cultura, di aspettative, di voglia di riprendersi.
S.Angelo d'Alife, Ailano, Pratella, Valle Agricola Pietravairano, giusto  per citare i Comuni che ci circondano che pur non navigando nell'oro, perchè non sono falliti e Raviscanina, invece, si?
Ma è chiaro! E' un problema di uomini e di politica accattona che da oltre 40 anni si pratica. La vecchia politica, cioè, pentapartitica dove chi pagava era sempre pantalone e dove il bicchierello non doveva mancare mai! In pratica era come la vecchia canzoncina di Nino Manfredi dove diceva:" basta a salute e un par de scarpe nove e il resto m'accompagno  da me".
Chi ha amministrato non ha mai pensato di investire, di creare qualcosa di duraturo dove si potessero ricavare anche dei contributi per la vita pubblica, dove  gli addetti ai lavori ed il conseguente indotto andatosi a creare potesse contribuire all'evoluzione di un futuro migliore e non solo a  smargiassate per piccoli piaceri effimeri!
Ed ora!
 Come possiamo uscircene da questa situazione ma, soprattutto, cosa succederà ? 
Prenderà possesso, innanzitutto, un commissario liquidatore che tratterà il debito accumulato, prendendosi regolarmente pagato per la sua opera, gravando ulteriormente il bilancio comunale. Chiederà dei mutui per pagare i debiti ed i cittadini di Raviscanina saranno gravati all'inverosimile di un successivo aggravio di tasse!
Saremo, in altre parole, strozzati!
Le risorse sono quelle che sono e tutto diventerà più difficile. Per chi paga l'IRPEF ci sarà un aumento dell'addizionale,la IUC che potrà avvalersi di un aumento del sei per mille sarà portata al massimo e così tutte le altre imposte saranno ritoccate a rialzo. 
Fino a quando? Forse cinque anni, forse di più ma certamente, con i tempi che corrono siamo destinati a scomparire
Cuore Popolare era nato anche per questo! Gli amministratori che sapevano dall'inizio di non trovare zuccherini, si sarebbero dovuti mettere di buona lena a trattare con i creditori e fare un poco come si fa a casa propria quando si ha un problema del genere: Quanto devi avere, cento? Ti do la metà e chiudiamo la pratica e le anticipazioni di cassa sarebbero andate a buon fine. Stipulare i mutui,  visto che a fine anno ne scade uno mentre altri due scadranno a fine 2015 e fine 2016, appunto, al posto del Comm.liquid.. Predisporre, alla luce di ciò un piano di rientro e chiedere, come S.Angelo d'Alife, contributi col decreto 66 e col decreto Roma ter.
Invece, il Nerone di turno, ha spinto il pollice in giù ed ha decretato: ma chi ciò fà 'ffà"e se nè è lavato le mani seguito dai  fedeli neroncini.
Ora si cercherà di amministrare ma come?
Ci si porterà, ad esempio, dagli assessori regionali di NCD a chiedere contributi per le varie leggi regionali che premiano i Comuni virtuosi? Ci si recherà dai Ministri di NCD a chiedere la risoluzione di qualche problema per questo nostro Comune che tutti dicono di amare ma che nessuno alza un dito in sua difesa?
Credo di no! Si scapperà, come sempre, prediligendo la gloria e la libertà, rinnegando il tavolo di lavoro ed odiando la lettura di qualsiasi documento di Stato che possa portare giovamento ai raviscaninesi!
Ci si industrierà ad organizzare le manifestazioni istituzionali del 25 aprile, del 1° maggio, del 2 giugno, del 4 novembre e, suggerirei, del 17 luglio quale giornata della vergogna!
                                                    Costantino De Cristofano

2 commenti:

  1. Carissmo Presidente , non mi meraviglio se tu hai tanta paura del futuro. Ci vuole un UOMO NOTEVOLE PER RESISTERE .

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    1. Caro anonimo; non gradisco interloquire con chi si nasconde per dire la propria che può essere, come in questo caso, sibillina ed ammiccante contemporaneamente. La prendo per il lato positivo senza pensare a male e ti dico che la mia scorza viene da lontano ma mi preoccupo molto per la mia nipotina Martina e per tutti quelli come lei che potrebbero anche vivere qui, a Raviscanina, anche se non glielo auguro..... Per loro bisogna fare qualcosa di buono per assicurargli un domani alquanto normale. Comunque apprezzo il tuo intervento per il solo fatto che hai rotto una certa barriera e ti invito fin da adesso alla prima festa del Cuore Popolare che cercherò di organizzare nell'anno e se mi daranno i permessi, a dibattere, pubblicamente, dei problemi di Raviscanina. Alla prossima......

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