domenica 16 giugno 2013

JUS PRIMAE NOCTIS

E' una gioia incommensurabile vedersi affidare  l'onore della redazione del primo articolo di questo blog per CUORE POPOLARE. Un movimento politico nato dalla necessità, non più rinviabile, di vedere Raviscanina avviata sulla strada della rinascita. Infatti è dal 1975, da quando,cioè, l'allora Sindaco Mario Fattore mise a segno una serie di opere pubbliche che diedero un senso  di "paese" al nostro Comune come  le  strade per la campagna,edifici scolastici,fogne, piazze, avvio dei lavori al campo sportivo,risanamento del bilancio comunale, si erano perse le tracce della ripresa. Dieci anni dopo, con la storica STRETTA DI MANO, si  riebbe nuovamente una sensazione di voglia di fare e di odore  di giardino di primavera ma che ebbe fine dopo poco tempo con la venuta del Commissario Prefettizio dr.Paolino Maddaloni. Ora,si ritrovano  solo debiti per circa due milioni di euro lasciati da amministrazioni scellerate che hanno solo collezionato guasconate di dubbio gusto. Ma, su questo, possiamo tornarci tranquillamente. 
Per chiarire definitivamente all'opinione pubblica il ruolo degli attuali assessori Corona e De Cristofano, amministratori   di maggioranza uscenti, mi preme sottolineare quanto segue: Corona ha seguito le sorti degli interessi politici di Raviscanina alla Comunità Montana con profitto; infatti i risultati portati a casa come i livelli per i Baif, la presenza attiva nel salvaguardare i diritti spettanti al nostro Comune che viceversa, in una sorta di gioco perverso, avrebbero preso altre strade, sono sotto gli occhi di tutti. In una sola circostanza si permise chiedere ad un operaio del Comune di sistemare un fosso creatosi a via Pozzo dove le macchine in transito, sistematicamente, ci finivano dentro, gli fu risposto che "gli ordini li prendevano solo dal Sindaco" e questo la dice tutta sul modo di amministrare dell'epoca. Il De Cristofano, passato dieci anni all'opposizione, per lunghi periodi da solo (si può pubblicare la documentazione relativa) e dopo essere stato cacciato dalla lista di Forza Pares dai nuovi arrivati che dalla maggioranza si erano fatti paladini dei diritti dell'opposizione, con il gruppo di Cuore Popolare (anche su questo punto possiamo tornarci ampiamente sopra), stipulò un accordo politico col dr. Ermanno Masiello  portando con se la speranza che gli lasciassero fare le terme alle Cerrete, con tanto di progetto del geom.Raniero ed un accordo col patron delle terme di Chianciano in tasca. Non  fu  possibile convincere i soliti capi famiglia (espressione cara agli amici dell'opposizione - alla faccia della buona politica) ed una volta assicuratosi della buona fine dell'amministrazione stessa , scongiurando nuovamente la venuta di commissari, ha salutato i compagni di cordata ed ha lavorato altrove. Ora i due si ritrovano a mettere in cantiere quelle che erano le loro aspettative per la ripresa economica, morale e sociale della comunità
CUORE POPOLARE, come movimento, si sta dotando di  uno statuto scritto, dove le regole sono chiare e non affidate alla bramosia delle persone e celebrerà, ogni anno, il congresso alla luce del sole accettando tout court le iscrizioni di quanti volessero aderire spontaneamente dando il loro contributo; insomma creando qualcosa come la tanto vituperata Prima Repubblica che, a parte le colpe di programmazione, certamente non peccava di libertà e di democraticità. Noi, molto modestamente, ci definiamo solo il laboratorio artigianale della buona politica e non aspiriamo ad altro!!!
Certo, la nostra lista era attrezzata per una campagna elettorale a tre e si è trovata un poco spiazzata quando la battaglia è stata a due e che nonostante abbia incamerato solo il venti per cento del patrimonio elettorale degli assenti  è riuscita a portare in porto il risultato che si era prefissa.
Ma la prossima volta, con la presenza in campo del dr. Ermanno Masiello, come finirà?
Ai politologi del web la risposta!
                                                                                      Costantino De Cristofano

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