domenica 24 gennaio 2016

Il Lonfo

Non parliamo dell'attività dell'A.C. che è praticamente zero! Ma trovandoci a 24 giorni dalla data di ultimazione delle fogne v.Tuoro/Quattroventi per un importo di circa 3.200.000,00 euro, andato perduto per imbecillità politico/istituzionale di amministratori e dipendenti comunali forestieri che nulla può fregare delle sorti di Raviscanina e, dall'ultimazione della via Ciauccio/Morrone, vera opera d'arte che vi invito ad andare a vedere, per le finezze costruttive ed i materiali utilizzati nell'opera stessa, ci preme parlare degli uffici comunali chiusi del sabato mattina.
Già, gli uffici chiusi che non consentono ad un cittadino che voglia richiedere un certificato di nascita o una situazione di famiglia...... ad adempiere. 
Quando è stata fatta la legge della settimana corta, se ricordo bene, è stata fatta, appunto per favorire l'utenza a beneficiare in due giorni la settimana, con il rientro pagato dai buoni pasto,anche  di pomeriggi e dal sabato mattina, con uffici regolarmente aperti, anche se con un personale ridotto che viene designato a turno, proprio per allungare la possibilità a chi impegnato durante la settimana, di una maggiore possibilità di scelta ad accedere ai pubblici uffici. Giammai si era pensato di creare un ulteriore giorno di riposo ai tanti, stanchissimi dipendenti pubblici comunali tutti indaffarati a perdere finanziamenti pubblici, a determinare documenti falsi per opere non ultimate ed a non progettare su bandi pubblici che benessere potrebbero portare alla collettività in cui operano. Ma, si vede, che Raviscanina è parte integrante di un altro Stato dove si stanno vivendo cruenti battaglie ed ha ridotto  lo spazio di accesso dal lunedì al venerdì...se tutto va bene. Si, perche se il racciuoppolo, di cui all'articolo precedente non dovesse venire in servizio per vari motivi, gli  uffici rimarrebbero chiusi ,così come è successo venerdì passato perche  l'impiegato che doveva stare in servizio, evidentemente ,si era preso un giorno di congedo (legittimo) e non si era disposta la sostituzione.Gli uffici, così, sono rimasti chiusi alla facciaccia dell'utenza..
Ecco, cari lettori, come siamo combinati a Raviscanina !
Lo sapete certamente che con un Sindaco, una Giunta al completo, un segretario comunale e lo staff impiegatizio forestiero..., .il certificato di nascita, in questo paese, per richiederlo,si deve posizionare una vedette  per sbirciare quando lor signori sono disponibili ? Esattamente ciò che accadrà fra non molto, quando, cioè saremo accorpati ad uno dei due Comuni vicini e per un paio di giorni la settimana ci faranno la grazia di inviare un qualchessia a sentire dei nostri bisogni.
Ci stanno solo abituando perche non hanno dignità e non rispettano l'intelligenza di un popolo che, viceversa, è tassato come non mai nel pagamento dei tributi,non beneficia dei servizi indivisibili, non vede all'orizzonte alcuna possibilità di sviluppo socio/economico/culturale/turistico ma è buggerato dai risolini sbernecchiati dei loro sporchi mugugni.
Ed a loro, tutti insieme, compreso quegli sbandati di consiglieri comunali locali con in testa il capo dell'opposizione che si è venduta con un piatto di spaghetti , tanto per non lasciar niente per inafferrato, dedichiamo la seguente titolata poesia.
Buon divertimento.
                                                       Il Lonfo

                                    Il Lonfo non vaterca nè gluisce
                                    e molto raramente barigatta,
                                    ma quando soffia il bego a bisce bisce
                                    sdilenca un poco e gnagio s'archipatta.

                                    E' frusco il Lonfo ! E' pieno di lupigna
                                    arrafferia malversa e sodolenta !
                                    Se cionfi ti sbiduglia e ti  arrupigna
                                    se lugri ti botalla e ti criventa.

                                    Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto
                                    che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
                                    fa lègica  busia, fa gisbuto;

                                    e quasi quasi in segno di sberdazzi
                                    gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto
                                    t'alloppa, ti sbernecchia; e tu l'accazzi.

Alla prossima !

                                  Costantino De Cristofano 

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